Il 28 marzo 2025, la Commissione Europea ha pubblicato il Programma di Lavoro 2025–2027 di Digital Europe, che segna l’avvio dell’ultima fase dell’ambizioso piano volto a rafforzare la capacità dell’Unione Europea nel fronteggiare sfide strategiche legate alla sicurezza informatica, alla democrazia digitale e alla sovranità tecnologica.
Il rafforzamento della competitività digitale europea si concretizza anche attraverso l’attuazione di una serie di atti normativi promossi dalla Commissione Europea, tra cui:
- Chips Act: per potenziare l’autonomia dell’UE nella produzione di semiconduttori, settore strategico per l’economia e l’innovazione.
- Cyber Solidarity Act e Cyber Resilience Act: strumenti fondamentali per migliorare la protezione delle infrastrutture critiche e la sicurezza informatica in tutta l’Unione.
- Interoperable Europe Act: volto a promuovere servizi pubblici digitali di alta qualità, interoperabili e accessibili.
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Investimenti e obiettivi strategici
Il programma prevede un investimento complessivo di 1,3 miliardi di euro per il periodo 2025–2027, destinato a:
- Supportare la diffusione di tecnologie critiche e di importanza strategica.
- Promuovere l’adozione dell’intelligenza artificiale nelle imprese e nelle pubbliche amministrazioni.
- Migliorare la disponibilità e l’accessibilità di applicazioni generative di AI, accelerandone l’integrazione nei processi produttivi e decisionali.
- Sostenere la rete dei poli europei dell’innovazione digitale (EDIH), che forniscono consulenza, formazione e sviluppo di competenze tecnologiche a favore di imprese e amministrazioni pubbliche.
Tra le iniziative più innovative del programma figura Destination Earth, un ambizioso progetto volto alla creazione di un modello digitale della Terra. L’obiettivo è quello di migliorare la gestione dei disastri naturali e dei cambiamenti climatici, fornendo strumenti predittivi e analitici per la sostenibilità ambientale.
Bandi aperti per imprese e pubbliche amministrazioni
Il Programma di Lavoro prevede la pubblicazione di numerosi bandi destinati sia a soggetti pubblici che privati, con l’obiettivo comune di promuovere una trasformazione digitale inclusiva e sostenibile.
Per partecipare ai bandi è generalmente richiesto:
- il possesso di capacità tecniche e amministrative adeguate alla gestione del progetto;
- la conformità agli obiettivi previsti dal bando specifico;
- la collaborazione con partner europei, in molti casi obbligatoria.
I bandi sono pubblicati sul Funding & Tenders Portal della Commissione Europea, portale ufficiale per la candidatura e la gestione dei progetti europei. Alcuni bandi non sono ancora aperti, ma quelli annunciati nel mese di aprile hanno come scadenza prevista l’inizio di settembre 2025.