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"Il progetto Flex4fact": soluzioni all'avanguardia per ottimizzare l'uso dell'energia

A partire da giugno 2022, l’Unione Europea ha iniziato ad investire in maniera significativa per un futuro energetico più ecologico.

In questo contesto si inserisce il progetto “FLEX4FACT”, ambiziosa iniziativa del programma Horizon Europe, che vede tra i partecipanti oltre 20 partner, sia europei che internazionali. L’obiettivo principale è lo sviluppo di soluzioni all’avanguardia per ottimizzare l’utilizzo dell’energia nell’industria manifatturiera, promuovendo la flessibilità energetica e l’integrazione delle fonti di energia rinnovabile.

“L’architettura di riferimento del sistema”

Tra gli elementi chiave ritroviamo “l’architettura di riferimento del sistema”, ovvero un framework che fornisce la base per migliorare l’efficientamento energetico nelle strutture manifatturiere. Si tratta del cuore tecnologico del progetto, composto da vari “layer”. Nello specifico:

  1. “layer fisico”, che integra sistemi locali di produzione e stoccaggio di energia rinnovabile con le linee produttive;
  2. “layer infrastruttura dati”, che garantisce coerenza, interoperabilità e robustezza dei dati raccolti;
  3. “layer Digital Twin”, modelli matematici che simulano processi industriali;
  4. “layer gestionale”, il cui obiettivo è tradurre obiettivi di efficienza e richieste di flessibilità in scenari operativi;
  5. “layer di aggregazione”, che collega le aziende agli operatori di rete per fornire servizi di flessibilità energetica.

Uno strumento di supporto: il “SanFlex Decision Support Tool”

Viene sviluppato uno strumento di supporto alle decisioni, il “SanFlex Decision Support Tool”, che consente una visualizzazione intuitiva dei flussi energetici nei processi produttivi, facilitando il lavoro di manager e operatori.
“SanFlex”, ideato dall’University College Cork (UCC), è un potente strumento che aiuta le aziende a interpretare i flussi energetici attraverso diagrammi chiari e dettagliati, rendendo comprensibili anche i dati più complessi. Gli utenti possono inserire i propri dati energetici di base e modificare parametri come produzione e consumo, osservando in tempo reale le variazioni tramite grafici dinamici che mostrano l’impatto delle modifiche.


Il Cloud e gli strumenti di pianificazione e controllo energetico

All’interno del progetto è presente anche una piattaforma cloud, progettata per connettere i sistemi produttivi industriali con i mercati energetici, permettendo alle aziende di offrire flessibilità nella domanda e nella produzione.
Grazie a questa infrastruttura, le imprese possono monitorare e gestire in tempo reale il consumo energetico, integrando fonti rinnovabili e sistemi di accumulo, e partecipare attivamente a servizi come il demand response, contribuendo alla stabilità della rete elettrica.

Gli strumenti di pianificazione e controllo energetico, invece, permettono di integrare il vettore energetico direttamente nella pianificazione della produzione. Questi moduli software aiutano le aziende ad adattare la schedulazione dei processi in base alla disponibilità energetica e ai prezzi di mercato, favorendo scelte operative più efficienti e sostenibili, sia dal punto di vista economico che ambientale.

L’ultimo dei cinque componenti chiave del progetto Flex4Fact sono i digital twins, modelli virtuali avanzati di processi produttivi reali.


Ma che cosa permettono di fare questi “Gemelli Digitali”?


Per scoprirlo, vi aspettiamo al 251 Coffeetech, che si terrà il 26 settembre dalle ore 8:00 presso la sede di Confindustria Genova (o da remoto), con il dott. Marco Barbagelata, Manager della Business Area di Stam, e il dott. Giacomo Benedetti, Project Manager di Start 4.0.


Per iscrizioni → https://COFFEETECH.08b600baac75a892df62747d3cc2624d-gdprlock